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giovedì 13 febbraio 2014

Quell' arca discoidale ..

Il dottor Irving Finkel, Assistente del Dipartimento del Medio Oriente presso il British Museum, ha di recente decifrato il testo in scrittura cuneiforme inciso su una tavoletta di argilla che catapulta nuova luce sulla storia dell’antica Mesopotamia.
Non cè spazio per i dubbi, il racconto menzionato è quello che abbraccia innumerevoli culture arcaiche e luoghi sparsi sul pianeta: Il diluvio universale . Il contenuto narra di Dio che parla al Atram-Hasis, un re sumero, ovvero Noè nelle precedenti versioni della storia dell’arca.
Ma non finisce qui, poiche' descrive anche come sarebbe stata realizzata l'arca, ed è qui che la tavoletta ci regala una novita': trattasi di un’imbarcazione di forma circolare, niente prua ne poppa, larga 220 metri ed alta 20 metri. Quindi un natante di forma discoidale, bhe' in effetti la cosa ha davvero un senso. Esso non doveva navigare verso nulla, si sarebbe dovuto solo limitare a rimanere a galla con mare forza 9 o piu' per chissa' quanto tempo, per poi arenarsi da qualche parte quando la terra sarebbe riemersa. Non aveva alcun significato realizzarla come le tradizionali imbarcazioni. 
Il resoconto prosegue .. Costruita con corde e canne lacustri, in seguito completamente ricoperta di bitume per impermeabilizzarla, era sezionata in due piani piu il tetto, ognuno dei quali aveva zone disgiunte per accogliere gli animali divisi per razze e coppie.

LA CURIOSITA' : 
Ancora oggi questo tipo di imbarcazione è a volte utilizzata in Iran e in Iraq, l'odierna Mesopotamia.


Fonte: therevolution.it - Prof. Finkel e la tavoletta 

CENNI DI STORIA ED EVOLUZIONE DELLA SCRITTURA CUNEIFORME:
Da Wikipedia - Il sistema di scrittura cuneiforme è stato in uso per più di 35 secoli, attraverso varie fasi di evoluzione, dal XXXIV secolo a.C. fino al I secolo d.C.[1] Fu completamente sostituito dalla scrittura alfabetica nel corso dell'epoca romana. Per questo motivo, si dovette decifrarlo da zero durante il XIX secolo (assiriologia). Il completamento della decifrazione è datato al 1857.
Il sistema è costituito da una combinazione di segni logofonetici, alfabetico- consonantici e sillabici.[2] La scrittura cuneiforme ha subito notevoli cambiamenti nel corso di un periodo di oltre due millenni. L'immagine sotto mostra come veniva disegnato il pittogramma "testa" nel corso di varie fasi storiche (Borger nr. 184, U+12295).

Evolution of the cuneiform sign SAG "head", 3000–1000 a.C.

lunedì 10 febbraio 2014

Quegli oggetti volanti sull'arazzo di Bruges

Bruges, Belgio - 1538 d.C.

IL TRIONFO DELL'ESTATE è un arazzo raffigurante l'assunzione al potere di un sovrano. Ma se lo osserviamo bene, sopratutto sul lato sinistro, noteremo in alto che si stagliano piuttosto chiaramente oggetti che oggi identificheremmo come UFO, dischi volanti o diavolerie similari. In realta' cosa sono? E cosa ci fanno bene in vista su di un tale manufatto del '500 ?
Gli esperti dell' ANCIENT ORIGINS sostengono che tali oggetti non identificati rappresenterebbero unicamente una sorta di manifestazione divina come simbolo di favore celeste all'ascesa al potere del sovrano ritratto. Il perche' dei dischi volanti dovrebbero fare le veci del Signore non è ben chiaro.
Agli occhi degli uomini del 1538 tali oggetti dovevano essere visti come una sorta di " cappelli volanti ", scudi celesti e cosi' via. Dal momento che abbondano le opere dove simili articoli misteriosi fanno capolino, viene da chiedersi se davvero gli artisti del passato hanno visto tali oggetti in cielo considerandoli presagi nefasti o manifestazioni divine.

Non mancano gli scettici che hanno risolto il dilemma anche in questo caso spiegando che si tratta di nuvole scure dalla forma insolita, uccelli, ecc..

Fonte : ilnavigatorecurioso.it - Il trionfo dell' estate - Bruges, 1538 d.C.


lunedì 3 febbraio 2014

La statua egizia che gira su se stessa

Museo di Manchester 
La statua egizia compie 1 anno, o meglio il fenomeno che l'accompagna silenzioso dal febbraio del 2013. Costruita in onore al dio dei morti Osiride, risale al 1800 a. C. Naturalmente, non desta solo lo stupore, quanto lo spavento sbigottito di staff e visitatori. NEB - SENU è in esposizione al museo da 80 anni, ma è solo negli ultimi mesi che lo staff ha notato il suo muoversi misterioso. Il fenomeno è interessante anche perche' pare accadere esclusivamente al sorgere del sole, e proseguire lentamente ma in modo costante durante l'arco di tutta la giornata, sino a far ritornare immobile il reperto col calare delle tenebre. Impercettibile all'occhio umano. Diverse le telecamere puntate sull'evento, giusto per capire se sia lo scherzo di qualche simpaticone.  Il time lapse che mostra  il movimento della statua, non lascia spazio a troppi ambigui dubbi. Il reperto pare proprio roteare su stesso fino a 180 gradi.
Oltremodo, gli scettici sospettano che, a causarne il movimento, debba per forza essere una causa naturale o  qualcosa del genere. Ad esempio le vibrazioni che procurano i numerosi visitatori del museo durante le ore di apertura alle sale, le quali riescono a far muovere la statua. Sottolineo esclusivamente quella dedicata ad Osiride.
Il ricercatore prof. Brian Cox ha dichiarato :Ho pensato che fosse strano, un caso e io sono l'unico che ha una chiave”. E prosegue:Le cause possono essere delle vibrazioni leggere o il traffico provenienti dall'esterno, ma la statuetta è rimasta su un ripiano in vetro allo stesso posto nella galleria per decenni e non si era mai mossa prima e nessuno degli altri oggetti si era mai mosso. Un mistero? Guardate voi stessi”. 






Gli antichi egizi usavano mummificare i corpi dei defunti a loro piu' cari, se ricchi e potenti ancora meglio, come le dinastie dei Faraoni ci insegnano. Ma se il corpo mummificato doveva andare perduto per un qualsiasi motivo, la statua a lui dedicata poteva far da tramite con il suo spirito. Questo è quanto ci viene tramandato dalle loro antiche scritture e che ci rammenta lo stesso prof. Cox. E se fosse vero, cosa ha disturbato l'eterno sonno del defunto? E perche'?
Lo stupore quanto lo scetticismo e il mistero rimangono ...


Fonte: nextme.it